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ULTRADISTRICT

ULTRADISTRICT LIVING LAB - BORGO NUOVO

Nasce a Torino, presso Ultraspazio Club, il Living Lab Ultradistrict Borgo Nuovo per quantificare l’impatto ambientale e sociale della comunità di Ultraspazio. I partner/consulenti del LL, attivato nell’ambito delle iniziative previste dal progetto MAID finanziato con il bando NODES, sono il Politecnico di Torino – Dipartimento Architettura Design, Synesthesia srl e Softech Team srl

Ultradistrict Living Lab Il LL fonda le proprie iniziative sulla base dei KPI individuati tenendo conto del benchmark di Ultraspazio e dei dati che sarà possibile e opportuno raccogliere. La necessità di raccogliere utili informazioni sulle modalità di fruizione dei luoghi di lavoro ha stimolato l’elaborazione di un programma di attività di seguito riassunto.

Programma attività di Ultradistrict LL – Borgo Nuovo:
– studi e ricerche sullo stato dell’arte di prodotti e processi per il monitoraggio e la gestione di luoghi di lavoro quali uffici e coworking,
– presentazione di prodotti intelligenti già presenti sul mercato o ancora in fase di prototipazione abilitanti il lavoro ibrido in una smart city,
– osservazione del comportamento delle persone nell’utilizzo dei servizi e prodotti elaborati nell’ambito del Living Lab.

Il Living Lab coinvolgerà le sale auliche di Palazzo Costa Carrù della Trinità adibite a coworking, gli esercizi commerciali che si affacciano su Via San Francesco da Paola e vie limitrofe, gli spazi pubblici rappresentati dai giardini Balbo, Piazza Valdo Fusi, Piazza Carlo Emanuele II e vie limitrofe.

I risultati ottenuti, oltre a definire l’impatto di Ultraspazio sulla città, porranno le basi per consolidare un modello di gestione di edifici ad uso terziario/residenziale e circostanti spazi di relazione pubblici applicabile sia in ambito urbano che in ambito montano. Il primo appuntamento è previsto nell’Autunno 2024 con la presentazione dei risultati sugli studi sul backround tecnologico legato al mondo degli uffici e dei coworking.

OBBIETTIVO

L’obiettivo è misurare l'impatto ambientale e sociale della comunità di Ultraspazio attraverso l'adozione di tecnologie iOT e soluzioni di intelligenza artificale.

A beneficiare di questo progetto saranno:

A beneficiare di questo progetto saranno:

FREELANCE E DIPENDENTI

HOST

PROVIDER

STAKEHOLDER

MAID - MountAIn Desk

MAID è un progetto finanziato nell’ambito dei Bandi a Cascata del Programma NODES, sostenuto dal MUR sui fondi PNRR MUR – M4C2 – Investimento 1.5 Avviso “Ecosistemi dell’Innovazione”, nell’ambito del PNRR finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU (Grant agreement Cod. n.ECS00000036).

Il progetto intende attivare nelle comunità montane una serie di “flexplace”, luoghi di lavoro da remoto e di interazione economicamente, socialmente e ambientalmente sostenibili, attraverso la creazione di una filiera digitale che coinvolga l’intero territorio. Gli obiettivi sono: far rinascere i borghi montani attraendo i cd. “nomadi digitali”; mettere a disposizione infrastrutture fisiche e sistemi digitali per il lavoro da remoto e il tempo libero; cogliere, analizzare e rilasciare dati di carattere ambientale, energetico e sociale sull’uso dei “flexplace”. La sostenibilità del progetto è monitorata attraverso l’assistente virtuale Dorota, preziosa risorsa AI progettata per il reperimento, l’elaborazione e il rilascio dei dati derivanti dall’utilizzo dei “flexplace” nelle Comunità Montane Digitali.