Design thinking e tecnologie smart d’avanguardia.
Lo studio di progettazione Gtp – Gruppo Thema Progetti srl, attivo dal 1977 e tra i primi italiani – ha clienti del calibro di Lavazza, Telecom, Stellantis, Ferrari, oltre che Regione Piemonte e MUR Ministero dell’Università e della Ricerca -, lavora per creare ambienti di lavoro e di vita più intelligenti, capaci di abbracciare le necessità di chi li abita. Domotica e altre tecnologie sono lo strumento principe che sostengono un design pensato per incrementare il benessere della persona in ogni spazio, per adeguarsi alle sue caratteristiche e richieste, per rendere più semplice e affidabile un prodotto.
«La scrivania che abbiamo realizzato per Tecno è tra gli elementi che più rappresentano quello che facciamo e vogliamo fare – racconta Michele Aruanno, Socio fondatore e Presidente dello Studio –. Si tratta di un arredo smart: se inserito in un ufficio, questo dà notifica quando viene usato o quando è libero, dà all’utente possibilità di prenotazione da remoto e poi ne riconosce l’identità adattandosi alle sue caratteristiche, si posiziona all’altezza che più rispetta le abitudini di utilizzo e si adatta alle funzionalità proprie di chi lo usa. Con la nostra progettazione tentiamo di avvicinare maggiormente i prodotti di interior, normalmente rigidi e fissi, alle persone. Ricerchiamo un benessere a tutto tondo, che aiuti a vivere, lavorare, socializzare meglio».

Ufficio, retail ed exhibition sono i tre filoni su cui i progettisti del Gruppo puntano, con un’attenzione particolare sull’interior design. «Per noi sono particolarmente importanti le linee guida architettoniche e di design dei brand o, in maniera più generale, la comunicazione d’impresa – prosegue Aruanno –. In questo senso, l’uso di tecnologie intelligenti ci contraddistingue, ci consente di seguire progetti di città, building e interior e, soprattutto, ci ha permesso di essere già un passo avanti quando questi temi sono diventati di primaria importanza in maniera più ampia. Oggi amiamo usare facilitatori all’avanguardia per prodotti d’interni, per un ambito che attualmente è tra i meno sperimentati, considerato che normalmente ci si focalizza più su città e costruzioni». Da qui, è nata l’idea di una collaborazione con Ultraspazio, per garantire, ai suoi associati, spazi sempre più su misura, performanti e ibridi, che garantiscano funzionalità interdisciplinari. Gtp offre, dunque, attraverso il coworking, la possibilità per strutture e startup, che possono integrarsi alle sue attività, di usufruire di alcuni suoi locali, in modo da portare valore aggiunto a entrambe le parti. «Si tratta di una collaborazione di tipo professionale-progettuale-organizzativo recentissima – conclude Aruanno –, che potrà darci ampi margini di cooperazione e creare una rete virtuosa».

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