Tutela Inail e responsabilità del datore di lavoro per infezione da Covid19
Con il presente contributo intendiamo fornire un quadro sintetico della disciplina che regola la responsabilità civile e penale del datore di lavoro per contagio da Covid19 del dipendente.
La normativa di riferimento va individuata innanzitutto nell’art. 42 del Decreto Legislativo n. 18/202 e nella circolare Inail 22/2020 che definisce un quadro applicativo più chiaro del decreto legislativo stesso.
Va comunque precisato fin da subito che le circolari diramate dall’Inail non costituiscono testi aventi forza di legge e che quindi, nel caso specifico, pur provando a delimitare gli spazi di responsabilità del datore di lavoro, non vincolano il Giudice, il quale potrebbe disattenderle in sede processuale.
Il primo passo della nostra business unit ULTRASPAZIO DESIGN è stato la stesura del “Protocollo di Sicurezza anticontagio Covid-19” che è stato adottato all’interno della nostra sede centrale di Via Spalato 68 e contestualmente condiviso con i partner delle sedi della rete del coworking diffuso.
L’obiettivo del Protocollo è garantire ai workers condizioni di accesso e utilizzo degli spazi del coworking secondo elevati standard di sicurezza. Entrare all’interno di Ultraspazio deve significare “sentirsi al sicuro, protetti e al tempo stesso liberi di esercitare al meglio le proprie attività” e questo vale per tutte le nostre sedi.
L’accesso in Ultraspazio è regolato secondo la seguente procedura:
- Igienizzazione delle mani a mezzo di gel
- Misurazione della temperatura corporea
- Compilazione registro presenze
- Fornitura eventuale di DPI qualora l’utente ne fosse sprovvisto
All’interno delle aree comuni abbiamo provveduto a collocare cartellonistica informativa sulle precauzioni adottate e da adottare all’interno dei locali e dispenser di gel igienizzante. I percorsi di ingresso ed uscita differenziati per i workers e i percorsi dedicati esclusivamente ai corrieri sono appositamente segnalati.
I luoghi di lavori e la convivenza con il Covid-19
In continuità con i processi di co-creazione individuati con il Living Lab Ultradistrict abbiamo pensato inoltre di creare ULTRAHABITAT, una piattaforma per il cambiamento dei luoghi di lavoro (coworking) e del contesto in cui sono inseriti (quartiere) coinvolgendo workers, partners e fornitori specializzati in architettura, comunicazione, marketing e digitalizzazione dei servizi al fine di offrire un ampio ventaglio di servizi per:
- adeguare i luoghi di lavoro sulla base delle mutate condizioni di utilizzo e fruizione degli stessi;
- redazione di Protocolli di Sicurezza e aggiornamento di DUVRI
- migliorare le prestazioni energetiche di edifici
- servizi extra di pulizia dei locali ad uso esclusivo
Un altro aspetto che riteniamo molto importante è la flessibilità che in Ultraspazio si traduce nella possibilità di utilizzare le sale riunioni della rete di Ultraspazio, quali uffici temporanei, in modo da dislocare i componenti del proprio team in diversi locali senza necessariamente ricorrere allo smart working. Riteniamo che questa opzione sia essere utile in tutte quelle situazioni in cui la presenza fisica è importante per lo sviluppo di una determinata attività.
Il paradigma uomo-natura pare in via di radicale cambiamento: oggi al centro della nostra attenzione non c’è prevalentemente l’uomo ma innanzitutto il pianeta. Soprattutto in termini di gestione delle conseguenze delle nostre abitudini di vita.
Ricerca e Sviluppo: la leva per il business
In questi due mesi di lockdown non ci siamo però solo concentrati sullo spazio fisico del coworking. Il nostro tempo e le nostre energie le abbiamo anche dedicate, sulla base del “Piano Industriale 2020-2023” di Ultraspazio, allo sviluppo e consolidamento di iniziative di Ricerca e Sviluppo aperte ai protagonisti del coworking riguardanti:
ULTRA Des(AI)gn – Sviluppo di applicazione di Intelligenza Artificiale legata al mondo del design per la creazione di modelli 2 e 3d di Interior Design.
DESIGN WORKSHOP – Sono stati definiti workshops sul tema dello Smart Working rivolti ad aziende e start up con l’obiettivo di offrire consulenze in ambito B2B alla community del coworking e non solo.
BFS design – Organizzazione e promozione, in collaborazione con Magma Marketing Fashion Brains, della sezione Design all’interno della V Edizione del Barolo Fashion Show. Il lavoro è indirizzato alla ricerca e selezione di arredi sostenibili e alla definizione di un innovativo concept per spazio di coworking verticale sul fashion
ULTRASENSES – partecipazione allo sviluppo del progetto di ricerca Reloading Torino e creazione di un think tank di riferimento per i temi legati allo sviluppo urbano e l’innovazione tecnologica.
Il valore dello spazio condiviso
Si tratta di un articolato programma di iniziative che coinvolgono e coinvolgeranno la community di Ultraspazio in attività di co-progettazione, esplorazione, sperimentazione e comunicazione di progetti innovativi, ambiziosi e soprattutto condivisi. Siamo consapevoli della eccezionalità del momento che stiamo attraversando e crediamo che, proprio ora, pur con le limitazioni introdotte, sia fondamentale immaginare e proporre scenari di business a noi prossimi, che prevedano un graduale riavvicinamento fisico e sociale ponendo sempre in primo piano la salute, la produttività, le esigenze e le aspettative delle persone.
Il valore dello spazio condiviso, in passato identificato principalmente dalle connessioni globali e dal network delle aziende ivi presenti, è ora dato anche dalla “infrastruttura di comunità”, quale quella espressa dal Living Lab Ultradistrict, e dalla sua capacità di essere anche attrattore e portatore di interessi (culturali, scientifici, professionali, industriali,…) di prossimità e di essere strategicamente baricentrico rispetto alla comunità dei workers e del quartiere
di Ezio Gaude
CEO ULTRASPAZIO
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- Via Spalato 68, 10141 Torino
- +39 0113331700
- ultraspazio@ultraspazio.com
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