Ultraspazio amplia i contenitori non convenzionali per le rassegne torinesi e ospita “Volti”, la personale di Domenico Poponi a Palazzo Costa Carrù della Trinità (Torino, via San Francesco da Paola, 17), da 31 marzo al 30 aprile. La mostra prende il via con la tavola rotonda dal titolo“Quindici Riprese” – il 31 marzo dalle ore 18,30 alle 19,00 -, ideata per presentare il percorso dell’artista, classe 1968, che da 15 anni lotta con il morbo di Parkinson e che nell’arte ha trovato un nuovo modo di esprimersi.

“Quindici riprese” è la porta di ingresso al toccante percorso di 27 opere, riflesso della battaglia interiore e fisica imposta dalla complessità di una malattia neurodegenerativa, ad evoluzione lenta e inesorabile, che coinvolge principalmente il controllo dei movimenti e dell’equilibrio. “Quindici riprese” riassume appunto questa lotta, ispirandosi a quella del ring (dove 15 è il numero massimo di round), che Poponi combatte rialzandosi sempre, consapevole di essere destinato a perdere, ma deciso a non cedere facile vittoria al suo avversario, la malattia. Sarà lo stesso Poponi a raccontare il suo match, insieme alla fisioterapista Alice Bergamini e alla psicologa Sara Vengust, medici che lo hanno in cura, con i quali Domenico è alla ricerca costante di soluzioni che gli consentano di gestire al meglio i momenti critici e che possano tornare utili anche ad altri malati di Parkinson.

Utilizzando una tecnica di pittura che predilige l’uso delle mani, più che dei pennelli, Poponi crea fonti di luce calde e avvolgenti, espressione tangibile della voglia di vivere. Le tele accompagnano in un viaggio di profonda emozione, attraverso l’evoluzione del suo cammino di uomo e di artista. Esse, infatti, raccontano il suo vissuto e la sua scelta di non arrendersi mai.

Il percorso di visita è diviso in quattro fasi: i momenti della sua rinascita, quando scopre di poter tornare all’antico amore per l’arte e cimentarsi nella pittura.

«L’arte nasce e si esprime anche attraverso l’interpretazione di chi la osserva – spiega il pittore -. E dalle mie tele emergono volti di individui che si trasformano in base al punto di osservazione, che possono essere decodificati diversamente in funzione dello stato d’animo di chi guarda. Da qui il titolo della mostra, Volti, che nel Palazzo Costa Carrù trova uno spazio ideale, fatto di magia, bellezza, storia, arte e futuro».

“Volti” è a Palazzo Costa Carrù della Trinità in Via San Francesco da Paola 17 – Torino

Date: 31 marzo 2023- 30 aprile 2023 – Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18. Ingresso libero.